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Cosa significa lavorare duramente? Perché solamente lo 0.7% dei giovani conosce il concetto di duro lavoro.

Pochi adolescenti conoscono il vero concetto di duro lavoro.

Se stai leggendo queste parole significa due cose: lo conosci oppure vuoi imparare a conoscerlo.

Tutti siamo stati entrambe le persone: all’inizio non sappiamo cosa significhi lavorare duramente, ma poi con il tempo, lo impariamo e questa cosa ci forgia da dentro.

Se arriverai a leggere fino in fondo questo articolo conoscerei la prospettiva sul duro lavoro che spesso viene ignorata.

Molti adulti ci definiscono come “la generazione sfaticata”, quella che non ha mai voglia di fare nulla.

Ma so che se stai leggendo queste parole, tu sei diverso e spero che tu me lo possa dimostrare arrivando fino in fondo.

Alla fine avrai scoperto cosa significa davvero lavorare duramente per i propri sogni e perché solamente l’1% degli adolescenti (anche meno direi) lo fa.

Sei pronto?

Mettiti la cintura… E si inizia!

Tabella dei contenuti

Ecco perché lavorare duramente non significa solamente lavora per tanto tempo

C’è questa credenze secondo cui lavorare duramente significherebbe lavorare tante ore.

Ma questo non basta.

La verità è che se non sei appassionato del tuo lavoro, non conoscerai mai cosa significhi lavorare duramente.

Una persona che fa un lavoro noioso, anche se lavora 10 ore al giorno, non conoscerà mai il significato di duro lavoro.

Lavorare duramente significa faticare.

Significa toccare il limite e impostarne uno nuovo.

Se la tua voglia di cambiare non è grande quanto la tua voglia di respirare, allora non conoscerai mai il duro lavoro.

Lavorare duramente significa spingersi oltre. Oltrepassare quel confine che ci siamo autoimposti un giorno tanto tempo fa.

Lavorare duramente per realizzare un miglioramento e lavorare tante ore per la paga mensile di un lavoro noioso che odi, sono due cose completamente diverse.

La prima persona conoscerà veramente il significato di duro lavoro, l’altra crederà di conoscerlo quando in realtà resterà sempre sotto i suoi limiti.

Adesso voglio raccontarti come il duro lavoro mi abbia forgiato durante il mio percorso di crescita personale.

Continua a leggere se vuoi innamorarti del duro lavoro e cambiare la tua vita drasticamente…

Come mi sono innamorato del duro lavoro e come ha forgiato la mia vita

Innamorarsi del duro lavoro non è semplice, non tutti ci riescono.

Guardando indietro il mio percorso di crescita personale da adolescente, ciò che mi ha permesso di innamorarmi del duro lavoro a 18 anni è stata la mia ossessione.

Ero e sono tuttora ossessionato dalla crescita. Voglio più di qualsiasi altra cosa superare i miei limiti, realizzando la vita che amo e aiutando gli altri nel mentre.

Tutti i giorno ho lavorato. Il duro lavoro non conosce i weekend, le ferie o i “giorni di permesso”.

Se vuoi lavorare duramente, allora dovrai farlo sempre. E per farlo ti serve, come nel mio caso, un’ossessione ben mirata.

Questa ossessione mi porta a lavorare ogni giorno: quando torno a casa da scuola, accendo il PC e inizio a formarmi, lavorare e migliorarmi.

Ogni singolo giorno. Tutti i giorni.

Il periodo in cui lavoro di più è di sicuro l’estate perché l’assenza della scuola mi permette di avere circa 6 ore in più al giorno di tempo.

E io, grazie alla mia ossessione, lo utilizzo praticamente tutto per seguire le mie passioni e cercare di realizzare la mia idea di successo.

Ogni giorno arrivo stanchissimo alla sera. E questa cosa mi piace perché mi fa sentire bene. Soprattutto in quei momenti in cui raggiungo grandi risultati.

E la cosa più scioccante è che io non sono speciale, non sono nessuno: sono nato in una famiglia normale. Non ho nessun tipo di vantaggio da te che stai leggendo queste parole.

Anche tu puoi farti mangiare dal duro lavoro e dalle tue ossessioni per raggiungere una versione di te che non credevi fosse raggiungibile.

E per farlo devi capire una singola cosa: continua a leggere per scoprirla…

I piccoli miglioramenti ogni giorno non bastano se vuoi l’eccellenza

Mi sono ritrovato molte volte a dirlo: il segreto della crescita sono i piccoli miglioramenti costanti.

Sono ancora dell’idea che questo sia il segreto della crescita, ma se vuoi raggiungere l’eccellenza la strada che devi prendere è un’altra.

Magari i piccoli miglioramenti quotidiani sono buoni per iniziare a prendere un’abitudine, ma non sono la strada da prendere se vuoi realizzare grandi cose.

Più sono ambiziosi i tuoi obiettivi, e più dovrai lavorare come un matto.

Dovrai arrivare a sera distrutto, avendo dato tutto quello che potevi dare.

E sai la cosa migliore?

Se ami ciò che fai ogni giorno, allora quella sensazione di stanchezza la sera, ti piacerà. E ti piacerà tanto che lo vorrai fare ogni giorno. Tutti i giorni.

Questo è il vero duro lavoro per chi vuole ridefinire la propria idea di limite.

Sappi che tutti noi pensiamo di avere un limite, e la verità è che non è mai quello che rispecchia la realtà.

Possiamo sempre andare oltre, possiamo sempre diventare una persona migliore.

E il duro lavoro è la chiave per farlo.

La vita è un ciclo. E lo è anche il duro lavoro.

Diciamoci la verità: essere la persona giusta ogni giorno e lavorare duramente è dannatamente difficile.

E’ davvero complicato.

Ma se hai un’ossessione, il problema non è lavorare duramente, perché se per te raggiungere i tuoi sogni è davvero importante, allora troverai sempre il tempo necessario per lavorare.

Il problema per chi ama il duro lavoro non è iniziare, e non è neppure continuare anche se è molto difficile… Ma è fermarsi.

Le persone che sono ossessionate dal raggiungimento dei propri obiettivi, non vogliono fermarsi perché si sentirebbero in colpa.

Te lo dice una persona che non ama fermarsi.

Spesso non voglio fermarmi perché lo interpreto come un fallimento personale, come una debolezza.

E la verità è che la mia è solamente un’opinione, e molto probabilmente sbaglio.

So che la vita è un ciclo, e per natura, ci sono momenti in cui dovrai lavorare come un maiale 14 ore al giorno e altri in cui non farai niente di che.

Il mio problema, e qui io con te voglio essere vulnerabile, è che non riesco a fermarmi.

Amo lavorare duramente. Mi fa stare bene più di qualsiasi altra cosa.

Per questo non mi sento di dirti di fermarti ogni tanto. Quello che voglio dirti, se anche tu vuoi diventare un ossessionato dal duro lavoro è di ascoltare il tuo corpo.

Quando non ce la fai più, fermati. Perché ritornerai più carico di prima.

Oppure, un consiglio ancora migliore: quando raggiungi un grande risultato, fermati e utilizza quel tempo per celebrarlo.

Così ho imparato a fregare la mia mente non sentendomi in colpa anche se un giorno dove non c’è scuola lavoro 6 ore invece che 12.

Celebrare i risultati è fondamentale, altrimenti continuerai ad andare avanti nel tuo percorso senza renderti conto di dove sei arrivato.

E spesso anche a me capita, quando riesco a fermarmi o mi prendo un momento per riflettere sul mio passato, sono incredulo nel confrontare il me di adesso con il me di un anno fa.

duro lavoro

Conclusioni: sei pronto per superare i tuoi limiti?

Siamo arrivati alla fine di questo articolo, ora lascia che ti faccia una domanda:

Sei pronto a fare ciò che è necessario per lavorare duramente ogni giorno superando i tuoi limiti?

Superare un limite non è facile, ma so che se hai letto fino a questo punto, hai le capacità per farlo.

La cosa che ti può dare una spinta è un ambiente che crede in te e in cui sei circondato da persone come te che lavorano duramente:

Questo è proprio uno dei motivi per cui io e Raoul abbiamo creato la Community Telegram di Teencamp… Volevamo dare un posto sicuro agli adolescenti ribelli in cui essere vulnerabili, lavorare e migliorare.

Qualunque sarà la tua decisione, ti ringrazio per credere nel duro lavoro (quello vero).

Continua a crescere💪!

Stay rebels, stay extraordinary🔥

-Marco

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